10 cose che amiamo di “Harry Potter e i Doni della Morte”

Ed ecco che siamo arrivati all’ultimo libro della serie (naaaa, ora abbiamo un altro libro, Harry Potter e la maledizione dell’erede, da domani in libreria!), e Pottermore ci propone i dieci motivi per cui abbiamo amato quest’ultimo capitolo della storia. Ah, ragazzi, secondo me è meglio preparare i fazzoletti. Sapete, non si sa mai…

I Doni della Morte ci è particolarmente caro per ovvie ragioni. Qui ci sono solo dieci delle cose che amiamo del libro finale della serie di Harry Potter.

E, come sempre, attenzione agli spoiler.

HARRY POTTER: SALANI DIVULGA COPERTINA ITALIANA LIBRO 7

1 – I Doni della Morte

Nel corso dei vari libri di Harry Potter scopriamo tanti incredibili oggetti magici, ma J.K. Rowling ha tenuto alcuni dei migliori per l’ultimo.

Grazie ad un vecchio libro per bambini, Le Fiabe di Beda il Bardo, Harry scopre che c’erano una volta tre fratelli che cercarono di sfuggire alla morte. Uno prese il Mantello dell’Invisibilità, un altro la Pietra della Resurrezione e l’altro fratello ottenne la Bacchetta di Sambuco.

Nonostante la convinzione di Hermione che i Doni siano una semplice storia per bambini, Harry diventa ossessionato dai tre oggetti più potenti del mondo magico, come sarebbe successo a chiunque altro. E per la prima volta in assoluto, viene fuori che Hermione sbagliava a dubitare che quegli oggetti non fossero reali…

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2 – Il sacrificio di Dobby

Fin da quando apparve per la prima volta a Privet Drive in La Camera dei Segreti, Dobby c’è sempre stato per Harry Potter. O, come direbbe lui, “Harry Potter, signore!”. Dal cercare di proteggere Harry dal Basilisco al realizzare a maglia paia di calzini spettacolari, Dobby è assolutamente adorabile in ogni singola pagina in cui appare.

Vedere il suo sacrificio finale (salva Harry e i suoi amici a Villa Malfoy e viene colpito dal pugnale di Bellatrix Lestrange) è una svolta assolutamente straziante. Harry è profondamente colpito da questa perdita, e scava senza magia una tomba per Dobby, in segno di rispetto per l’elfo domestico.

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3 – Hermione

Si, sappiamo che Hermione non è esattamente un personaggio nuovo o qualcosa del genere, ma ha il suo posto qui perché ne I Doni della Morte è davvero incredibile.

Quando Harry, Ron e Hermione partono per cercare gli altri Horcrux, è grazie alle doti di Hermione, che sono infinite come la sua borsetta di perline, che il trio riesce a tenersi fuori pericolo. Dagli incantesimi complessi che lancia sulla loro tenda, al suo coraggio e alla sua determinazione dopo che Ron li abbandona, al solo fatto di essere grandiosa in generale, il coraggio di Hermione in questo libro è semplicemente sconcertante.

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4 – La battaglia di Hogwarts

Il momento decisivo del libro. Con Voldemort sulle sue tracce, e Harry convinto che l’ultimo Horcrux del Signore Oscuro debba essere nel castello stesso, Hogwarts “prende le armi” sotto la ferrea determinazione della professoressa McGranitt.

Con ogni elemento della scuola magica, con persino i dipinti e le armature coinvolte, questa battaglia magica rivela nuovi lati del carattere di molti personaggi, che si uniscono nella vittoria e nella tragedia.

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5 – Il momento di gloria di Molly

Ah, Molly, la madre che realizza maglioni ai ferri e amata capo famiglia dei Weasley. Non farebbe male a una mosca, non è vero? A meno che che qualcuno non cerchi di uccidere sua figlia, in quel caso lo farebbe. Oh Bellatrix, quello è stato un grande errore.

Nella nostra modesta opinione, il momento davvero decisivo di Molly in tutti e sette i libri è il suo scontro finale con Bellatrix – una strega la cui cattiveria e minaccia quasi corrisponde a quella di Lord Voldemort in persona. Dopo che la maledizione della Lestrange manca Ginny per un pelo, Molly si fa avanti per difendere la sua unica figlia nel modo più delizioso possibile e libera il mondo dalla Mangiamorte per sempre.

E ora tutti insieme: “MIA FIGLIA NO, CAGNA!”

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6 – Il coraggio di Neville

La battaglia di Hogwarts portò alla luce una nuova forza in molti personaggi, non meno di tutti in Neville Paciock. Dopo aver passato i suoi primi anni a Hogwarts sciogliendo calderoni e cercando il suo rospo Oscar, Neville si raggiunge il successo durante il suo ultimo anno a Hogwarts, mettendosi alla guida dell’Esercito di Silente e comparendo come un eroe devastato dalla guerra quando torna Harry.

Vedere la trasformazione di Neville in leader e eroe è davvero molto. Per completare le cose, Neville disrtugge anche l’ultimo Horcrux di Lord Voldemort – il terribile serpente gigante Nagini. Nemmeno troppo malandato.

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7 – Finalmente Ron e Hermione si baciano

Sette. Libri. Ci sono voluti SETTE LIBRI perché i due migliori amici di Harry finalmente si baciassero. Dopo anni di battibecchi, alcuni tentativi impacciati di invitare l’altro ad un appuntamento e altri mille momenti imbarazzanti, tra Hermione e Ron scatta un abbraccio appassionato proprio nel bel mezzo della Battaglia di Hogwarts. Come dice Harry, “vi pare il momento?” Sì, ragazzi, sul serio?

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8 – Il racconto del Principe

Dalla Battaglia di Hogwarts sono emersi molti eroi, ma nessuno di loro fu coraggioso quanto Severus Piton.

È stato solo durante la Battaglia di Hogwarts che Harry scopre che Severus Piton non era affatto dalla parte di Voldemort. Gli ultimi attimi di Piton dicono tutto, quando guarda negli occhi di Harry e gli dona alcuni dei suoi ricordi che gli spiegheranno tutto: la sua infanzia solitaria, il suo amore per Lily, il suo devastante dolore quando lei fu uccisa. È un capitolo potente, che inserisce un personaggio imperfetto ma meraviglioso in un contesto perfetto.

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9 – La morte di Voldemort

Ovviamente, ci è piaciuto quando è successo. Sì, dopo decenni di continue torture sia di maghi che di Babbani, Lord Voldemort viene sconfitto da Harry Potter. La parte migliore? Il suo stesso incantesimo che gli rimbalza contro. Imbarazzante.

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10 – L’epilogo

Proprio quando pensavamo che l’avventura fosse giunta al termine una volta per tutte, siamo stati entusiasti di trovare un epilogo intitolato “Diciannove anni dopo”.

Qui scopriamo che ora Harry, Ginny, Ron e Hermione hanno dei figli che stanno per partire per Hogwarts. Veniamo anche a sapere qualcosa delle vite degli altri personaggi: Neville ora è professore di Erbologia, Draco Malfoy è sposato e ha un figlio di nome Scorpius e Hagrid vive ancora felicemente a Hogwarts, pronto ad invitare i figli di Harry, Ron e Hermione per un tè. Sigh.

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