Harry Potter: le mete delle vacanze estive che tutti vorremmo visitare

Dove vanno i maghi in vacanza?
Ecco un lista dei luoghi più belli che abbiamo scoperto grazie ai libri!


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La Coppa del Mondo di Quidditch con i Weasley

5/5: Divertimento assicurato, l’ideale per chi ama il campeggio

Di gran lunga, la vacanza più bella ed entusiasmante che abbiamo visto nei libri è stata… no, non spolverare ogni angolo di Grimmauld Place in cerca dei Doxy, ma la volta in cui Harry lasciò i Dursley per godersi lo spettacolo della Coppa del Mondo di Quidditch. Una meta ideale per chiunque ami lo sport e il campeggio, per non parlare della possibilità di conoscere tantissime e diverse culture e incontrare nuove persone. Anche se per “incontrare nuove persone” intendiamo un tizio di nome Archie a cui non piace indossare i pantaloni…

«Mettiteli e basta, Archie, da bravo, non puoi andare in giro così, il Babbano al cancello ha già i suoi sospetti…»

«L’ho comprata in un negozio babbano» disse ostinato il vecchio mago. «I Babbani se le mettono».

«Le donne babbane se le mettono, Archie, non gli uomini, loro portano questi» disse il mago del Ministero, brandendo i pantaloni gessati.

«Non ho intenzione di metterli» disse il vecchio Archie indignato. «Mi piace prendere un po’ d’aria attorno alle mie parti private, grazie».

Harry Potter e il Calice di Fuoco

Vi servirà una tenda spaziosa, e state in guardia.


Villa Conchiglia con Bill e Fleur

4/5: un po’ isolata, ma con bellissime decorazioni

Se state cercando tranquillità, un bel panorama e un modo per chiudere un occhio riguardo a ciò che sta succedendo nel mondo magico, lo troverete sicuramente a Villa Conchiglia, situata sulla costa della Cornovaglia, nel piccolo villaggio di Tinworth. Il tempo potrebbe essere un po’ instabile, ma il vento è rigenerante e i maghi che amano sgranchirsi le gambe possono fare lunghe passeggiate sulla scogliera (ovviamente, quelli come Lumacorno possono semplicemente Materializzarsi nei luoghi più suggestivi). E la villa, piccola, graziosa e interamente decorata con conchiglie, è il luogo ideale per fare lunghe dormite e pensare al declino della società. Non è un resort all-you-can-eat in Spagna, ma Villa Conchiglia sembra garantire un’aspetto fondamentale della vacanza: la solitudine. Inoltre, il luogo ha anche valore storico: dopo la seconda guerra magica, non potete andare a Villa Conchiglia e non rendere omaggio alla tomba di Dobby, l’elfo domestico.

Vi serviranno un costume da bagno, scarpe da ginnastica e fazzoletti.

La villa di Bill e Fleur si ergeva solitaria su una collina che guardava il mare. Aveva i muri incrostati di conchiglie e imbiancati a calce. Era un luogo bello e solitario. Quando Harry entrava in casa o nel minuscolo giardino, udiva la risacca del mare, come il respiro di un’enorme creatura addormentata. Per la gran parte dei giorni seguenti continuò a trovare scuse per sfuggire alla villetta affollata, avido della vista dalla scogliera sul cielo aperto e sull’immenso mare deserto, e della sensazione del vento freddo e salato sul viso.

Harry Potter e i Doni della Morte


Diagon Alley con Harry

5/5: ottima compagnia, ideale per lo shopping

Conosciuto per lo più come una meta di shopping e in cui si può socializzare, il terzo libro della serie vide Harry trascorrere buona parte delle sue vacanze estive girovagando per le strade di Diagon Alley: quanto vorremmo poter fare anche noi lo stesso? Pomeriggi di sole trascorsi mangiando gelati e cercando manici di scopa, con un letto caldo ad attenderci sfiniti quando il giorno volge al termine? Non suona male. Pensate a Diagon Alley come alla città più magica in cui siate mai stati – e se si tratta di una sola strada, solo quel viale contiene alcuni dei luoghi più affascinanti del mondo magico: il negozio di bacchette di Ollivander, la Gringott, e molto altro. Prenotate una vacanza di una settimana!

Vi serviranno le tasche piene di Galeoni!

Trascorreva le lunghe giornate estive esplorando i negozi e mangiando sotto gli ombrelloni colorati fuori dai caffè, dove gli avventori si mostravano i loro acquisti («è un Lunascopio, vecchio mio, basta perdere tempo con le carte lunari» o discutevano il caso di Sirius Black («personalmente non permetterò a nessuno dei ragazzi di uscire da solo finché quello non torna al sicuro ad Azkaban»). Harry non doveva più fare i compiti sotto le coperte alla luce della torcia; ora poteva sedersi alla luce del sole, fuori dalla Gelateria Florian di Florian Fortebraccio, a finire i compiti, e a volte gli dava una mano Florian Fortebraccio in persona, che, oltre a sapere un sacco di cose sui roghi di streghe nel Medioevo, gli serviva un gelato gratis ogni mezz’ora.

Harry Potter e il prigioniero di Azkaban


Esplorare caverne con Tom

1/5: danni psicologici a lungo termine, ma ottime storie da raccontare se sopravvivete

Questa vacanza potrebbe sembrare un po’ una condanna, ma solo perché lo è. Ecco dove siamo finiti: a esplorare qualche caverna isolata con Lord Voldemort. Be’, se siete tipi che amano stare all’aria aperta magari potrebbe andare bene…? Ok, forse no.

Vi servirà una buona conoscenza della magia oscura e una torcia.

«E poi…» la signora Cole bevve un altro po’ di gin, versandosene un goccio sul mento, questa volta, «…alla gita estiva… li portiamo fuori, sa, una volta l’anno, in campagna o al mare… Be’, Amy Benson e Dennis Bishop non sono più stati gli stessi, dopo, e siamo riusciti a cavargli solo che erano stati in una caverna con Tom Riddle. Lui ha giurato che erano solo andati a esplorare, ma qualcosa è successo là dentro, ne sono certa.»

Harry Potter e il Principe Mezzosangue


Fonte: Pottermore

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