Harry Potter e il Calice di Fuoco
Durante il quarto anno a Hogwarts Harry è impegnato nel Torneo Tremaghi, di cui lui è, involontariamente, il quarto campione. La sera di Natale è una sera magica per gli studenti di Hogwarts, Beauxbatons e Durmstrang: nella Sala Grande si tiene il Ballo del Ceppo, a cui ogni ragazza vorrebbe partecipare *.*
Ad annunciarlo è la professoressa McGranitt, durante la lezione di Trasfigurazione:
«Si avvicina il Ballo del Ceppo: un evento tradizionale nell’ambito del Torneo Tremaghi e un’opportunità per noi di socializzare con i nostri ospiti stranieri. Ora, il ballo sarà aperto solo a quelli dal quarto anno in su – anche se potete invitare una studentessa più giovane, se volete…»
[…]
«E’ di rigore l’abito da cerimonia» riprese la professoressa McGranitt. «Il ballo comincerà alle otto della sera di Natale, e finirà a mezzanotte, nella Sala Grande».
Harry, come da tradizione, essendo un campione dovrà aprire le danze con la sua partner e gli altri tre campioni del torneo. E da qui se ne vedranno delle belle: Ron che invita Fleur Delacour e poi scappa via; Harry che chiede, dopo vari tentativi, a Cho Chang di andare al ballo con lui, ma lei va già con Cedric Diggory;
Ron che si ricorda che Hermione è una ragazza troppo tardi;
Neville che invita Ginny; Fred che invita Angelina.
Bellissima è anche tutta l’atmosfera che precede questo ballo, unita all’aria natalizia:
Il corpo insegnante di Hogwarts, nello sforzo continuo di impressionare i visitatori di Beauxbatons e Durmstrang, sembrava deciso a mostrare il castello al suo meglio per Natale. Quando le decorazioni furono tutte al loro posto, Harry notò che erano le più straordinarie che avesse mai visto a scuola. Ghiaccioli Sempiterni erano stati appesi ai corrimani della scalinata di marmo; i soliti dodici alberi di Natale della Sala Grande erano coperti di qualunque cosa, dalle bacche luminose di agrifoglio ad autentici gufi d’oro ululanti, e le armature erano state tutte stregate in modo da intonare canti di Natale quando qualcuno gli passava davanti. Era davvero una cosa straordinaria sentire Venite, fedeli cantato da un elmo vuoto che sapeva solo metà delle parole. Gazza il custode dovette estrarre parecchie volte Pix dalle armature, dove aveva preso l’abitudine di nascondersi, colmando le lacune nelle canzoni con rime di sua invenzione, tutte decisamente maleducate.
Alla fine, dopo aver ricevuto entrambi due di picche, Harry e Ron trovano la partner per il ballo, le gemelle Calì e Padma Patil, poco prima che inizino le vacanze di Natale. La mattina di Natale Harry viene svegliato, come al solito, da qualcuno:
Harry si svegliò di soprassalto la mattina di Natale. Chiedendosi il perché, aprì gli occhi, e vide una creatura dai grandissimi, tondi occhi verdi fissarlo di rimando nell’oscurità, così vicino che i loro nasi quasi si sfioravano.
«Dobby!» strillò Harry, ritraendosi così in fretta dall’elfo che quasi cadde dal letto. «Non farlo mai più!»
La giornata di Natale trascorre molto tranquillamente:
Harry e Ron s’incontrarono con Hermione in sala comune, e scesero insieme a colazione. Passarono gran parte della mattina nella Torre di Grifondoro, dove tutti si stavano godendo i loro regali, poi tornarono nella Sala Grande per un pranzo sontuoso, che comprendeva almeno cento tacchini e pudding di Natale, e montagne di Cracker Magici. Nel pomeriggio uscirono nel parco; la neve era intatta, eccetto per i profondi solchi tracciati dagli studenti di Durmstrang e Beauxbatons per salire al castello. Hermione decise di assistere alla battaglia a palle di neve di Harry e dei Weasley invece di prendervi parte, e alle cinque annunciò che tornava su alla Torre a prepararsi per il ballo.
Arriviamo così al meraviglioso Ballo: Harry con Calì, Ron con Padma, e Hermione… con Krum! Bellissima e radiosa.
La Sala Grande viene addobbata in modo diverso per l’occasione:
Le pareti della Sala erano tutte coperte di brina d’argento scintillante, con centinaia di ghirlande di edera e vischio che s’incrociavano attraverso il nero soffitto stellato. I tavoli delle Case erano spariti; al loro posto ce n’erano un centinaio più piccoli, illuminati da lanterne, e ciascuno ospitava una dozzina di persone.
I quattro campioni con i loro accompagnatori cenano insieme ai giudici del Torneo e agli altri insegnanti e presidi delle scuole. Dopo la cena, sul palco salgono le Sorelle Stravagarie, ingaggiate per lo spettacolo, e le danze vengono aperte proprio dai campioni e i loro partner. Harry ovviamente si tirerà subito fuori da questa situazione, che lo vede per l’ennesima volta al centro dell’attenzione, e raggiunge Ron, che passa a serata a guardare Hermione che si diverte con Krum. Infatti, Ron e Hermione finiranno per litigare:
Insomma, il Ballo del Ceppo doveva essere una serata bellissima, magica per tutti… Invece per i nostri protagonisti sarà un fiasco totale.
Be’, per Hermione non proprio tutta la serata è andata male 😀
Ma persino Hagrid litiga con Madame Maxime, rivelandosi Mezzogigante e cercando di portare la donna ad ammettere lo stesso sul suo conto.
Inoltre, diversamente da quanto accade nel film, nel libro è alla fine di questa serata che Cedric Diggory dà un indizio a Harry sull’uovo della Seconda Prova. Certo, se dire a una persona di farsi un bagno con un uovo può essere considerato un aiuto valido! 😛
E così si conclude il quarto Natale a Hogwarts, con Harry che se ne torna da solo nella Torre di Grifondoro e trova Ron e Hermione che litigano. Strano, no? 😀 Ma noi li amiamo soprattutto per questo! 😉
Cosa ne pensate? Vi aspetto nei commenti!