Recensione – “Drow”, Simon Rowd

Drow, Simon Rowd

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Trama:

Per Eric Arden il buio non esiste. Non è mai esistito. I suoi occhi vedono nell’oscurità come in pieno giorno. Un potere oscuro e inquietante, di cui non conosce l’origine. Eppure è qualcos’altro a spaventarlo: un istinto aggressivo che non riesce a dominare, legato in qualche modo all’incubo che tormenta le sue notti. Una visione oscura da un passato ignoto, parte di un segreto che da sempre porta dentro di sé. Quando, al campus dell’università, i suoi occhi incrociano lo sguardo dolce e sensuale di Sophie, si scatena un’attrazione travolgente che nemmeno una guerra invisibile tra razze secolari riuscirà ad arrestare. Davanti a Eric si schiuderanno le porte di un mondo sconosciuto. Un mondo cui scopre, suo malgrado, di appartenere e che lo trascinerà di fronte alla scelta più difficile che abbia mai dovuto affrontare: assecondare la sua vera natura o combatterla per la ragazza che ama.

Anno di pubblicazione: 2015

Genere: Fantasy

Casa editrice: Electa Mondadori (grazie per la copia)

Serie: Drow #1

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Recensione:

Dopo aver letto il secondo volume di questa trilogia urban fantasy (Mior, qui la recensione), volevo assolutamente leggere anche il primo volume per scoprire come tutto fosse iniziato. La curiosità mi ha fatto divorare questo libro in pochi giorni ed è stato bello, anche se al contrario, ritrovare i personaggi che già avevo conosciuto e capire come fossero arrivati a quel punto.

L’inizio di questa storia vede il protagonista, Eric, che non sa nulla di ciò che in realtà è, nonostante da anni sappia che in lui c’è qualcosa di diverso: riesce a vedere perfettamente al buio, è molto più veloce e salta molto più in alto degli altri, e, soprattutto ultimamente, è sempre aggressivo, senza però che riesca a comprenderne davvero il motivo. Dall’altra parte c’è Sophie, una ragazza molto semplice ma anche molto bella, cresciuta soprattutto dal padre, Luther, con il quale ha un ottimo rapporto, perché la madre è spesso costretta fuori città per lavoro. Al fianco di Sophie c’è il suo migliore amico, Jimmy: i due sono inseparabili fin da piccoli e sono sempre di sostegno l’uno per l’altro, tra loro non ci sono segreti. O almeno, questo è ciò che Sophie pensava. Infatti, l’incontro tra Sophie ed Eric porterà a galla diversi segreti, che coinvolgeranno anche Jimmy, Luther e molte altre persone.

Tra i personaggi non ho potuto fare a meno di ritrovarmi in Sophie per diversi motivi, tra cui la sua passione per i libri. È una ragazza dolce e gentile, ma anche davvero determinata e pronta ad andare contro tutto e tutti per difendere o raggiungere un obiettivo. Eric è un personaggio affascinante soprattutto per i demoni che si porta dentro, è interessante vedere come reagirà alle scoperte inaspettate che si troverà sul suo percorso. Una nota di merito anche per Jimmy, simpatico e buono per natura, e Vicky, un’amica di Sophie che mi ha fatto ridere tantissimo!

Il romanzo è avvincente fin dalle prime pagine, non solo grazie ai continui colpi di scena, ma anche grazie ad uno stile chiaro e di impatto visivo, tale per cui è impossibile non immedesimarsi nella storia e immaginare i luoghi che vengono descritti. L’ambientazione mi ha molto affascinata: il contrasto tra la cittadina di Skittburg e Estrielle, quartiere periferico ormai abbandonato a sé stesso, risulta subito evidente e intrigante. Allo stesso modo sono rimasta colpita dal mondo fantasy classico, inserito invece in un contesto così moderno: questo aspetto è rappresentato dall’antica convivenza di razze sulla Terra, in particolare di umani, elfi e drow, che scoprirete cosa sono. Infatti, un altro aspetto molto presente nella storia è la dimensione scientifica-antropologica, che ho trovato assolutamente interessante: la storia offre quindi anche spunti importanti su cui riflettere, aspetti che possiamo ritrovare nell’attualità.

Consiglio Drow agli amanti del genere fantasy, dal classico al più moderno: troverete una storia che saprà appassionarvi e sorprendervi!

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