Recensione – “I love shopping in bianco”, Sophie Kinsella

I love shopping in bianco, Sophie Kinsella

Trama:

Per Becky Bloomwood le cose sembrano andare finalmente per il verso giusto: dopo varie peripezie economico-sentimentali ha trovato il lavoro dei suoi sogni, la personal shopper, e vive felice e spensierata in un favoloso appartamento a Manhattan con il fidanzato Luke che le ha anche chiesto di sposarla. Ma con il matrimonio la vita prende di colpo una piega inaspettata. La mamma di Becky vuole a tutti i costi che lei si sposi nel giardino della loro casa, alla periferia di Londra, circondata dall’affetto della sua famiglia e dei vecchi amici; mentre la terribile madre di Luke ha in mente ben altri piani nella sfavillante New York. Becky non vorrebbe deludere nessuno, e così, fedele alla sua beata incoscienza, decide di divertirsi un po’ e provare abiti da sposa, assaggiare torte e preparare liste di nozze. Ma il tempo vola, dalle due parti dell’oceano fervono i preparativi e improvvisamente Becky si rende conto di essere nuovamente nei guai. Perché la sposa è una, lei, ma i matrimoni sono due, in due continenti diversi, lo stesso giorno…

Anno di pubblicazione: 2002 (2003 in Italia)

Genere: Romanzo

Casa editrice: Mondadori

Serie: I love shopping #3

Per acquistare una copia del libro su Amazon, CLICCA QUI.

 

Recensione:

ATTENZIONE: SPOILER se non avete letto i libri precedenti!

Ebbene sì, stavolta subito dopo I love shopping a New York (qui la mia recensione) ho iniziato I love shopping in bianco, così Becky e Luke mi hanno tenuto compagnia per un po’ di tempo.

Becky vive ormai a New York insieme a Luke e ha trovato finalmente il lavoro giusto per lei: la personal shopper, grazie al quale non solo può dare sfogo alla sua passione per la moda aiutando altre persone a vestirsi con stile, ma anche fare shopping a prezzi ridotti. La vita di Becky a New York, quindi, sembra davvero una favola magica, soprattutto quando Luke, con sua grande sorpresa, le chiede di sposarlo (con una proposta di matrimonio bellissima e romantica). Quello che Becky non aveva previsto, però, era che i preparativi per il matrimonio diventassero i preparativi per ben due matrimoni: i suoi genitori da sempre sognano che la loro unica figlia si sposi nella loro casa a Oxshott, in Inghilterra, con tutti i loro amici, ma dall’altra parte la glaciale Elinor, la madre di Luke, progetta un matrimonio in grande stile e senza precedenti niente meno che all’ambitissimo Plaza di New York. Becky si ritrova quindi a dover prendere una decisione, ma come sappiamo, le decisioni non sono proprio il suo forte. Insomma, perché non provare a vedere come va, lasciar correre i preparativi e divertirsi un po’ provando abiti da sposa, assaggiando torte nuziali, creando liste di nozze (io adoro Becky e le sue liste di nozze) per due matrimoni in due continenti diversi che avranno luogo lo stesso giorno?

Come sempre, nelle storie di Sophie Kinsella non si può che ridere, ma Becky può sembrare superficiale, egoista e indecisa solo in apparenza: la sua indole la porta sempre a non voler deludere nessuno, probabilmente anche perché lei stessa si sottovaluta sempre, così cerca sempre di prendere una decisione che non ferisca nessuno, in questo caso i suoi genitori da un lato e la madre di Luke e in un certo stesso Luke stesso dall’altro. L’unica che riesce davvero a farla ragionare e a metterla di fronte alle sue scelte è la sua migliore amica Suze, che adoro, e che qui vedremo alle prese con nuove esperienze di vita (non potete capire quanto ho riso nelle scene in cui è presente anche lei). È stato divertente seguire i diversi preparativi dei matrimoni di Becky, ma soprattutto è stato bello vedere anche la sua crescita rispetto ai libri precedenti: è sicuramente una ragazza più matura e responsabile (insomma, per quanto Becky possa essere responsabile…), anche grazie al suo nuovo lavoro, che la soddisfa molto più del precedente.

Ad evolversi è anche il rapporto di coppia tra Becky e Luke. A New York i due si ritrovano a dover frequentare anche Elinor, la madre di Luke: se per lui è un’occasione di riscatto con la madre che lo aveva abbandonato da piccolo, per Becky Elinor è un po’ una spina nel fianco. Luke non cerca altro che supporto e approvazione da parte di Elinor, che però sembra sempre fredda e impassibile; di conseguenza, Becky, comprendendo la sofferenza di Luke, non può che trovare la donna antipatica e snob. In questo libro scopriamo più dettagli di Luke e della sua vita, e ciò che mi è piaciuto di Becky è come lei faccia sempre di tutto per sostenere Luke e stargli vicino, e viceversa. Insomma, lo avrete capito: adoro Luke con i suoi modi decisi, il suo modo di fare a volte anche troppo serio, ma sa anche essere molto dolce e sorprendente e lui e Becky sono proprio una coppia bellissima!

Be’, non posso concludere la recensione senza parlare dei matrimoni: personalmente, ho sempre tifato per quello a casa in Inghilterra, ma insomma… chi rifiuterebbe un matrimonio al Plaza così facilmente? Per sapere cosa sceglierà Becky non resta che leggere I love shopping in bianco… Io ho trovato la sua scelta bellissima e inaspettata: una soluzione decisamente da Becky!

Comments

comments