Recensione – “Il mio regalo inaspettato”, Felicia Kingsley

Il mio regalo inaspettato, Felicia Kingsley

Trama:

È la Vigilia di Natale e anche a Dunfermline, in Scozia, fervono gli ultimi preparativi. Per Freya, responsabile delle consegne per il sito di e-commerce Amazing, è stata la settimana più faticosa dell’anno, ma finalmente anche questa giornata di lavoro può dirsi conclusa e lei può sognare un bagno rilassante. Solo che, al momento di tirare giù la saracinesca del magazzino, Freya si accorge che uno dei carichi non è mai partito: i membri del suo staff hanno riempito per errore il baule di un furgone guasto. Come potrà giustificare il fatto che decine di persone in città non riceveranno in tempo i loro preziosi regali di Natale? Impossibile. Così Freya si mette subito all’opera, sposta i pacchi su un altro furgone e si improvvisa un Babbo Natale-corriere d’eccezione. E forse potrebbe anche farcela, se non fosse che, rimasta senza benzina in mezzo alla neve, è costretta a chiamare un Uber per portare a termine la sua missione. Tutto si aspetterebbe meno che di ritrovarsi davanti come autista la sua vecchia fiamma del liceo, Kyle, proprio colui che tredici anni prima l’aveva bidonata la sera prima del ballo. Poche storie, lui deve farsi perdonare e questa è l’occasione giusta, così partono insieme con l’obiettivo di consegnare tutti i regali entro lo scoccare della mezzanotte. Peccato che gli imprevisti non siano finiti…

Anno di pubblicazione: 2020

Genere: Romanzo rosa

Casa editrice: Newton Compton Editori

Per acquistare una copia del libro su Amazon, CLICCA QUI.

 

Recensione:

Il mio regalo inaspettato è un romanzo breve ambientato proprio nel periodo di Natale; in questo periodo mi piace fare letture a tema, e visto che adoro Felicia Kingsley (qui le mie recensioni dei suoi romanzi precedenti) non potevo lasciarmi sfuggire questa storia, che è stata la mia prima lettura dell’anno e assolutamente divertente.

La storia si svolge tutta nell’arco di una notte. Freya, responsabile delle consegne di Amazing, scopre alla fine della sua giornata di lavoro che alcuni dei pacchi del suo reparto non sono mai partiti dall’azienda, in quanto caricati per errore su un furgone guasto. La sua mente corre subito al suo posto di lavoro: quei pacchi potrebbero contenere regali di Natale, vanno assolutamente consegnati entro la mezzanotte! Così decide di portare a termine le consegne mancanti, se non fosse che, poco dopo aver spostato i pacchi ed essere partita, scopre che il furgone è a secco. Quando chiama un Uber per portare avanti la sua missione, Freya tutto si aspetta, tranne che ritrovarsi come autista Kyle, la sua cotta del liceo. Se lui sembra avere dimenticato tutto, per Freya, invece, non è così: Kyle, tredici anni prima, le aveva dato buca proprio la sera prima del ballo, per poterci andare insieme ad un’altra ragazza. Messo alle strette da Freya, il ragazzo non ha scelta: per farsi perdonare, accetta di aiutarla a consegnare i pacchi che le mancano. Per i due improvvisati Babbo Natale (soprattutto dopo una certa consegna) inizia una lunga notte, fatta di imprevisti, incontri inaspettati, luoghi infestati o altri poco rispettabili, e chi più ne ha, più ne metta.

Il romanzo è ovviamente molto ironico e ai limiti dell’assurdo, ma credo che l’intento dell’autrice fosse proprio questo: creare qualcosa di divertente, leggero, spensierato, non di reale o verosimile. Si tratta di una storia che va letta come una sorta di “favola”, rilassandosi e divertendosi, perché di sicuro le risate non mancano. Freya e Kyle, a suon di battute e provocazioni, trascorrono una notte scandita dal ritmo di bizzarre consegne e ancor più strani incontri; tra gli episodi che ho preferito, sicuramente la consegna a Johnny Pervert, ma ci sono tantissime occasioni per ridere, e anche per commuoversi.

La storia porta all’esasperazione e ai limiti della realtà quello il lavoro di un corriere, ma, essendo un romanzo natalizio, emerge anche la magia del Natale, e non solo attraverso la consegna dei pacchi-regali: ogni persona che Freya e Kyle incontrano vive il Natale in modo diverso a seconda delle circostanze, della vita che vive.

Infine, mi è piaciuta tantissimo l’ambientazione scozzese, ma in questo sono assolutamente di parte: ho un debole per la Scozia! Ho trovato bellissima anche la tradizione dello Yuletide: da scoprire insieme a Freya e Kyle insieme a un McFlurry e un Crispy McBacon…

Non posso che consigliare a tutti questo bellissimo romanzo breve di Natale, Il mio regalo inaspettato, che vi porterà un po’ di spensieratezza e allegria, vi farà ridere e riscoprire la magia di questo periodo in mille modi diversi.

Comments

comments