Trama:
Estate 1975. Nola Kellergan, una ragazzina di 15 anni, scompare misteriosamente nella tranquilla cittadina di Aurora, New Hampshire. Le ricerche della polizia non danno alcun esito.
Primavera 2008, New York. Marcus Goldman, giovane scrittore di successo, sta vivendo uno dei rischi del suo mestiere: è bloccato, non riesce a scrivere una sola riga del romanzo che di lì a poco dovrebbe consegnare al suo editore. Ma qualcosa di imprevisto accade nella sua vita: il suo amico e professore universitario Harry Quebert, uno degli scrittori più stimati d’America, viene accusato di avere ucciso la giovane Nola Kellergan. Il cadavere della ragazza viene infatti ritrovato nel giardino della villa dello scrittore, a Goose Cove, poco fuori Aurora, sulle rive dell’oceano. Convinto dell’innocenza di Harry Quebert, Marcus Goldman abbandona tutto e va nel New Hampshire per condurre la sua personale inchiesta. Marcus, dopo oltre trent’anni, deve dare risposta a una domanda: chi ha ucciso Nola Kellergan? E, naturalmente, deve scrivere un romanzo di grande successo.
Anno di pubblicazione: 2012 (2013 in Italia)
Genere: Giallo
Casa editrice: Bompiani
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Recensione:
Desideravo leggere questo libro da tempo, e come al mio solito, sono stata capace di divorarlo in due giorni. Perché leggendo questo libro, non ci si accorge di sfogliare quasi ottocento pagine: si pensa solo ad andare avanti, a scoprire cosa realmente accadde il 30 agosto 1975, il giorno della scomparsa di Nola Kellergan, “la ragazza che ha commosso l’America”.
Dicker usa abilmente lo stratagemma del libro nel libro: la storia, infatti, viene raccontata da Marcus Goldman, un giovane scrittore agli inizi di quella che sembra una brillante carriera. Ma dopo il suo primo romanzo, che ha ottenuto un enorme successo, è alle prese con l’incubo di chiunque faccia il suo mestiere: il blocco dello scrittore. Il suo agente e il suo editore sono sempre più esigenti ed arrabbiati, ma proprio al limitare della scadenza, Marcus riceve una notizia sconvolgente: il grande scrittore Harry Quebert, suo ex professore all’università e poi amico, è nei guai. Harry viene infatti accusato dell’omicidio della piccola Nola, avvenuto trent’anni prima. In realtà, il caso diventa ancora più uno scandalo quando si scopre che Harry Quebert e Nola Kellergan avevano una relazione, nonostante la grande differenza d’eta. Marcus decide quindi di aiutare Harry a provare la sua innocenza, partendo per Aurora per indagare personalmente sul caso.
La storia in La verità sul caso Harry Quebert
Inoltre, il libro si concentra molto sull’aspetto letterario. I due protagonisti principali, Harry e Marcus, sono due scrittori di successo. Si parla spesso di libri, scrittori, lettori, un aspetto della storia che mi è piaciuto tantissimo e coinvolge il lettore in questa avventura. Al riguardo, è interessante scoprire anche il rapporto tra Harry e Marcus, il mentore e l’allievo che lo stima e ne segue le tracce.
La storia è davvero scorrevole da leggere: l’autore riesce a mantenere la tensione e la curiosità per tutta la durata del libro, e ci saranno scoperte, tradimenti, rivelazioni fin proprio alla fine del libro.
Insomma, La verità sul caso Harry Quebert