Recensione – “Noi due come in un sogno”, Nicholas Sparks

Noi due come in un sogno, Nicholas Sparks

Trama:

Non sempre ci è possibile scegliere la nostra strada nella vita; a volte è la vita a decidere per noi. Quando era un adolescente ribelle, Colby sognava di suonare in una band e andarsene dalla fattoria del North Carolina in cui era cresciuto insieme agli zii. Ora invece, a venticinque anni, è lui a mandarla avanti, con dedizione e passione. Non ha mai preso un aereo, non ha mai lasciato gli Stati Uniti, non ha tempo per gli amici e ancor meno per l’amore, ma sta bene così. E anche il sogno di diventare musicista, gli basta rispolverarlo di tanto in tanto, quando si concede qualche esibizione con la sua voce e la sua chitarra. Durante una vacanza in Florida, la prima in sette anni, è una perfetta sconosciuta a riaccendere in lui quel sogno dimenticato. Lei si chiama Morgan, è laureata, ha studiato canto e lo sprona a non buttare il suo talento, bensì a tornare a scrivere e comporre. Tra loro due l’intesa è perfetta, come se si conoscessero da sempre, come se a unirli fosse una passione che va ben oltre la musica. E così, in quei pochi giorni, Colby si ritrova a vivere un amore mai provato prima. Ma quando la realtà tornerà a irrompere con violenza nella vita del ragazzo, riuscirà quel sentimenti a resistere agli inciampi del destino, oppure Colby dovrà chiudere anche quel bellissimo sogno in un cassetto?

Anno di pubblicazione: 2022

Genere: Romanzo

Casa editrice: Sperling & Kupfer

Per acquistare una copia del libro su Amazon, CLICCA QUI.

 

Recensione:

Chi mi conosce lo sa: i libri di Nicholas Sparks, il mio scrittore preferito, hanno un posto davvero speciale nel mio cuore. Ogni volta che pubblica un nuovo romanzo, segno la data di uscita e inizia il countdown, puntualmente compro il libro nei primi giorni dopo la sua uscita e nel giro di pochi giorni (impegni permettendo) lo finisco. Lo stesso è successo ovviamente con Noi due come in un sogno.

Il protagonista è Colby, un giovane contadino che manda avanti la fattoria degli zii dopo aver messo da parte il suo sogno di diventare un musicista di professione. Colby ama la fattoria, lavora con passione, al punto che non si concede una vacanza da molti anni; decide così di accettare di esibirsi per qualche sera in un locale sulla spiaggia in Florida, la sua occasione di rilassarsi e pensare a se stesso dopo ben sette anni. Durante un pomeriggio di relax sulla spiaggia di St Pete Beach, in attesa di esibirsi, Colby incontra Morgan, una giovane neolaureata in canto in vacanza con le amiche. Tra i due nasce fin da subito un’intesa perfetta, grazie anche alla musica che li appassiona entrambi. Colby e Morgan trascorrono dei giorni meravigliosi, come se fossero sospesi in un sogno, ma quando la bolla si infrange, la realtà torna prepotente nella vita di Colby, il quale dovrà affrontare nuovamente una verità che lui conosce bene: non sempre nella vita si può scegliere la propria strada.

Colby mi è piaciuto fin da subito. Ok, ho un debole per i musicisti e vederlo afferrare la chitarra e comporre canzoni mi ha davvero conquistata, così come la sua passione e dedizione per il lavoro alla fattoria. Colby non ha avuto un’infanzia facile, al contrario di Morgan che invece sembra una “privilegiata”, una ragazza alla quale non si sono mai presentati grandi ostacoli sulla sua strada; ciò però non significa che Morgan non abbia dovuto affrontare diversi problemi e dilemmi, anche se di natura diversa. Non posso nascondere, però, che tra i due io abbia sempre preferito Colby e all’inizio mi è risultato difficile entrare in empatia con Morgan, che sono riuscita ad apprezzare poi in seguito nella storia.

Il libro alterna i capitoli dedicati a Colby con altri capitoli dedicati a Beverly, una donna in fuga insieme al proprio figlio di sei anni dal marito violento. Si tratta di capitoli molto più impegnativi, a tratti quasi thriller, vista la tematica affrontata; Beverly ha una sola priorità al momento ed è ovviamente suo figlio, ma la donna non si sente mai al sicuro ed è tormentata dai propri incubi, dalle paranoie, dalla paura. Beverly cerca di mostrarsi forte e indipendente, ma riesce chiaramente a percepire anche il dolore e la paura di suo figlio, che non riesce a capire del tutto cosa stia succedendo. I capitoli di Beverly sembrano una storia completamente a sé, il lettore si chiede come mai siano inseriti nel libro e cerca in tutti i modi di trovare un nesso con gli altri capitoli dedicati a Colby; vi posso solo assicurare che non vi aspettereste mai di cosa si tratta davvero.

Noi due come in un sogno è un romanzo sorprendente, che trasporta il lettore in un sogno per poi catapultarlo in quello che sembra un incubo. Quello che più mi ha colpito è il modo in cui Sparks riesca sempre a trattare determinati temi con una delicatezza, una spontaneità ed una verità inaudite, che sensibilizzano e toccano nel profondo il lettore. Inoltre, ho apprezzato il fatto che Sparks abbia inserito riferimenti alla società di oggi; nella storia è presente Tik Tok e l’autore mette in mostra le due facce della medaglia dei social, pro e contro, tra realtà e aspettative.

Nonostante non sia sicuramente tra i miei libri preferiti dell’autore (resto affezionata ad altre storie), non posso che consigliarvene la lettura se amate Nicholas Sparks, se amate le storie d’amore e se volete lasciarvi sorprendere da una storia che si costruisce a poco a poco.

Comments

comments