Perché il Natale a Hogwarts è migliore di qualunque altro

Ci sono tanti motivi per cui il Natale di Hogwarts è letteralmente magico… Eccone alcuni!

Metti mi piace alla pagina Facebook Pub di Madama Rosmerta. ϟ 


C’è una buona probabilità che sia un bianco Natale

Sembra che a Hogwarts nevichi sempre a dicembre, quindi non mancano la neve e le battaglie a palle di neve.

Natale si stava avvicinando. Un mattino di metà dicembre, il castello Hogwarts si svegliò sotto una coltre di neve alta più di un metro. Il lago era diventato una lastra di ghiaccio e i gemelli Weasley erano stati puniti per aver fatto un incantesimo alle palle di neve, che si erano messe a inseguire Raptor dovunque andasse rimbalzando sul dietro del suo turbante.
(Harry Potter e la Pietra Filosofale)


La Burrobirra

Dopo essersi stancati giocando nella neve, una volta tornati esausti e infreddoliti nella sala comune ci sarebbe una bella Burrobirra calda ad aspettare – i gemelli Weasley non ne sanno nulla…

Ron tornò cinque minuti dopo con tre boccali schiumanti di Burrobirra bollente.
«Buon Natale!» disse allegramente alzando il suo.
Harry bevve a lunghi sorsi. Era la cosa più squisita che avesse mai assaggiato e gli parve che lo scaldasse tutto da dentro.
(Harry Potter e il prigioniero di Azkaban)


Le palline di Natale sono spettacolari

Perché nessuno sa creare decorazioni natalizie come gli insegnanti di Hogwarts! Non si può competere con loro.

«Ah, già, è vero» disse Ron distogliendo lo sguardo dal professor Vitious, che dalla sua bacchetta magica stava facendo uscire festoni di bolle che si depositavano sui rami del nuovo albero.
(Harry Potter e la Pietra Filosofale)


Ci sono alberi di Natale enormi

Dove altro potreste trovare dodici alberi di Natale così grandi per cui c’è bisogno che li trasporti un Mezzogigante?

Quando lasciarono i sotterranei alla fine della lezione di Pozioni, i ragazzi trovarono un grosso abete che bloccava il corridoio. I due enormi piedi che sbucavano da sotto l’albero e il rumore ansimante fecero capire loro che dietro c’era Hagrid.
(Harry Potter e la Pietra Filosofale)


La Sala Grande è il luogo perfetto per il Natale

La Sala Grande è uno dei luoghi più belli per il pranzo di Natale.

Nessuno, neanche chi era spaventato al pensiero di dover prendere, di lì a poco, la Pozione Polisucco, poté fare a meno di godersi il pranzo di Natale a Hogwarts. La Sala Grande era uno splendore. Non solo era addobbata con una dozzina di alberi di Natale coperti di ghiaccio e con grossi festoni di agrifoglio e di vischio che andavano da una parte all’altra del soffitto, ma dall’alto fioccava anche neve magica, calda e asciutta.
(Harry Potter e la Camera dei Segreti)


Il cibo magico delle festività è fantastico

Per quanto riguarda la questione cibo, i banchetti festivi alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts non sono paragonabili a nessun’altro. Ci dispiace, signora Weasley.

Un pranzo di Natale come quello, Harry non l’aveva mai visto in vita sua. Un centinaio di grassi tacchini arrosto, montagne di patate arrosto e bollite, vassoi di oleose salsicce alla cipolla, zuppiere di piselli al burro, salsiere d’argento con salse dense e saporite alla carne e al mirtillo…
(Harry Potter e la Pietra Filosofale)


I cracker di Natale magici sono i migliori

Rendono il Natale ad Hogwarts un vero sballo!

Quando Harry, con l’aiuto di Ron, fece scoppiare un petardo magico, quello non si limitò a fare bum!, ma sparò come un cannone avvolgendoli in una nuvola di fumo blu, mentre da dentro schizzavano fuori un tricorno da Contrammiragli e una miriade di topolini bianchi vivi.
(Harry Potter e la Pietra Filosofale)


Si può avere Hogwarts tutta per sé

Con tutti gli altri a casa per le vacanze, si può avere la scuola tutta per sé.

Avevano il dormitorio tutto per loro, e la sala di ritrovo era molto meno affollata del solito, per cui potevano accaparrarsi le poltrone migliori, quelle vicine al camino. Stavano lì seduti per ore e ore di fila, mangiando qualsiasi cosa si potesse infilzare su un forchettone e arrostire alla fiamma – focaccine, salsicce, caldarroste – e architettando stratagemmi per far espellere Malfoy: tutte cose di cui era divertente parlare, anche se difficilmente avrebbero funzionato.
(Harry Potter e la Pietra Filosofale)


Potete divertirvi in un duetto con Silente

Cantare le canzoni di Natale con Silente e Hagrid sarebbe sicuramente un’esperienza indimenticabile.

Silente diresse il canto corale di alcune delle sue carole preferite, mentre Hagrid, man mano che tracannava grog, batteva il tempo sempre più freneticamente.
(Harry Potter e la Camera dei Segreti)

Fonte: Pottermore

Metti mi piace alla pagina Facebook Pub di Madama Rosmerta. ϟ 

Comments

comments