Oggi ve ne propongo una che mi ha particolarmente colpita, anche se vi confesso che sto sottolineando e fotografando tutto il libro 😀
Perché è vero o no che dopotutto siamo soli? Dovremmo far caso sempre al dolore di tutti, ma chi è che fa caso al nostro? Mai nessuno. È una pretesa continua la vita, la vita pretende, pretende attenzioni e ci offende di continuo lasciandoci soli.
Non voglio dire molto, in questo caso: le parole credo siano molto esplicative, dirette, e soprattutto vere. La sensazione di essere soli, di sentirsi abbandonati, spaesati, anche quando si sta tra la gente, è una delle più comuni, secondo me. Credo ci sia per tutti un momento così, nella vita, anche se non tutti lo ammettono. Tutti hanno paura della solitudine, quella che ti resta dentro, nell’anima, si attacca e non ti lascia più. Possono essere attimi, ma sono eterni, intensi.
Voi cosa ne pensate? 🙂
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