Recensione – “Divergent”, di Veronica Roth

Divergent, Veronica Roth

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Trama:

Dopo la firma della Grande Pace, Chicago è suddivisa in cinque fazioni consacrate ognuna a un valore: la sapienza per gli Eruditi, il coraggio per gli Intrepidi, l’amicizia per i Pacifici, l’altruismo per gli Abneganti e l’onestà per i Candidi. Beatrice deve scegliere a quale unirsi, con il rischio di rinunciare alla propria famiglia. Prendere una decisione non è facile e il test che dovrebbe indirizzarla vero l’unica strada a lei adatta, escludendo tutte le altre, si rivela inconcludente: in lei non c’è solo un tratto dominante, ma almeno tre. Beatrice è una Divergente, e il suo segreto – se reso pubblico – le costerebbe la vita. Non sopportando più le rigide regole degli Abneganti, la ragazza sceglie gli Intrepidi: l’addestramento però si rivela duro e violento, e i posti disponibili per entrare davvero a far parte della nuova fazione bastano solo per la metà dei candidati. Per di più, Quattro, il suo tenebroso e protettivo istruttore, inizia ad avere sospetti sulla sua Divergenza…

Anno di pubblicazione: 2011 (2012 in Italia)

Titolo originale: Divergent

Genere: Distopico

Casa editrice: De Agostini

Serie: Divergent #1

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Recensione:

Scrivere la recensione di questo libro per me è molto difficile: è uno di quei libri che leggi e che ti rimane dentro, e sai che ci resterà per sempre.

Ho scoperto Divergent con l’uscita del primo film: ho visto il trailer e mi ha incuriosita a tal punto che ho deciso di non vedere il film, ma di leggere prima il libro. Ora che l’ho letto e visto anche il film so di aver fatto la scelta giusta, perché il libro è fantastico in tutti i sensi. Mi sono completamente immersa nella storia, vivendola fino in fondo, dalla prima all’ultima riga, e i libri così sono rari: ecco perché per me è difficile parlarvene.

Ho sentito molte persone dire che Divergent è solo la copia di Hunger Games, ma non sono d’accordo. Nonostante il genere e le idee di fondo siano simili (una ragazza che si ribella al sistema, una rivoluzione, un tiranno da combattere), e nonostante entrambe le storie siano narrate al presente e in prima persona singolare, trovo le due storie diverse, almeno per quanto riguarda il primo libro. Interessante, e probabilmente anche un po’ inquietante (si tratta pur sempre di un distopico) è anche la teoria che riguarda le cinque fazioni e gli Esclusi, di cui però non voglio rivelarvi nulla, lasciando a voi il piacere di scoprirlo.

Una storia che cattura la vostra attenzione fin da subito grazie ai due protagonisti, Tris e Tobias, ma anche grazie allo stile di Veronica Roth: sempre chiaro, limpido, ma anche molto coinvolgente.

Sicuramente, però, quello che più mi ha colpito è stato il protagonista maschile Tobias “Quattro” Eaton. Che dire? E’ tanto misterioso, tenebroso e scontroso quanto protettivo, coraggioso e buono. Tris non poteva che esserne affascinata, e io ho seguito e condiviso le sue sensazioni riguardo questo misterioso istruttore dall’inizio alla fine.

Consiglio Divergent a tutti, nessuno Escluso 😀


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5 Risposte a “Recensione – “Divergent”, di Veronica Roth”

  1. …esclusa me 😛 ho visto il film e l’ho adorato e devo al più presto guardare Insurgent, ma i romanzi YA non mi piacciono (con qualche RARA eccezione ovviamente) e poi ho letto qualche pagina e non mi fa impazzire neppure lo stile dell’autrice quindi penso che lascerò perdere questa saga xD ma il film è fantastico!

    1. Peccato! Merita davvero come libro.. ma almeno hai visto il film, sempre meglio di niente 😀 come ho detto, è una storia che mi rimarrà dentro per sempre <3

  2. Mi ero persa la tua recensione!! D: però meglio tardi che mai!! Che gioia leggere le tue parole, mi ci ritrovo perfettamente! Questa trilogia è sottovalutata da troppa gente a causa della maggiore fama di HG, un vero peccato perchè va benissimo amarle entrambe!! *_*
    Vedrai con il secondo come le storie si differenziano ancora di più, quindi i pregiudizi sono davvero inutili!

    P.s. Quanto si può amare Four??? <3

    1. Già, più vado avanti con la lettura e più noto anche io che le storie sono comunque diverse.. Entrambe meritano!

      Sei sicura di voler parlare di Four con me? 😀 ti giuro che era passato molto tempo da una cotta letteraria così intensa ahahah 🙂 finora non mi ha mai deluso, spero continui così.. Ma penso che lo amerei anche se dovesse deludermi 😀

      1. Ahahaha più che sicura di voler parlare di Four!! u.u 😀
        Anche lui in alcuni momenti ha dei comportanti un po’ sbagliati e fa i suoi errori, ma ciò l’ha reso ancora più perfetto e umano! Io gli avrei perdonato la qualsiasi ahahahaha insomma siamo proprio cotte!! 😀

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