Recensione – “La libreria dei desideri”, Claire Ashby

La libreria dei desideri, Claire Ashby

Trama:

Meg Michaels, giovane proprietaria di una libreria, si sta leccando ancora le ferite per aver chiuso, una dopo l’altra, due storie con due uomini sbagliati. Durante una festa a casa di amici conosce Theo Taylor, un medico dell’esercito in congedo, che per puro caso scopre il suo segreto: Meg è incinta. Theo è stato ferito in guerra e sembra un tipo scontroso e orgoglioso, ma nasconde in realtà un lato dolce, discreto e premuroso. Tra i due, giorno dopo giorno, nasce un legame strano, fatto di dettagli e confessioni, di comprensione… e di una straordinaria attrazione fisica che coglie entrambi di sorpresa. Tra uno scaffale da riordinare, una pila di bestseller da spolverare e una vita che nasce, Meg sarà capace di darsi di nuovo la possibilità di essere felice?

Anno di pubblicazione: 2014 (2016 in Italia)

Genere: Romanzo

Casa editrice: Newton Compton (grazie per la copia)

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Recensione:

Questo romanzo mi aveva affascinato fin da subito per la copertina, la trama e il titolo, e devo dire che alla fine sono rimasta soddisfatta.

I due protagonisti, Meg e Theo, vengono presentati fin da subito, e altrettanto presto si scopre che entrambi hanno una vita tutt’altro che semplice. Meg è incinta, e si ritroverà ad essere una madre single, situazione con cui, inizialmente, non convive affatto bene: il giudizio degli altri la spaventa molto, nonostante il suo gemello Steve e la sua migliore amica Ellie (anche lei incinta) le siano sempre accanto. Theo è il cognato di Ellie, fratello di suo marito Jake; è stato un medico sul campo di guerra, rimandato a casa dopo un brutto incidente nel quale ha perso anche una gamba.

La situazione, quindi, non è facile, e un’eventuale relazione tra i due è considerata un rischio da parte di tutti, che sostengono che uno non può e non dovrebbe pensare anche ai problemi dell’altro, essendo già in una situazione precaria loro stessi. L’attrazione tra Theo e Meg scatta però subito, forse un po’ troppo presto e in modo un po’ precipitoso, tanto da sembrare una relazione quasi forzata, illogica e irreale. Andando avanti con la storia, però, il loro rapporto diventa sempre più intenso, intimo e spontaneo, cosa che ho molto apprezzato.

Meg è una ragazza sola e all’apparenza molto forte e determinata, ma in realtà molto fragile: c’è una mancanza nella sua vita che la tormenta sempre, anche se inizialmente non vuole ammetterlo nemmeno a se stessa. Theo, dal canto suo, è scontroso, sfuggente, e sembra aver perso il controllo della sua vita, ma sa essere anche molto dolce e premuroso, soprattutto nei confronti di Meg. Entrambi si danno forza a vicenda, nonostante Theo spesso si chiuda in se stesso e nel suo dolore.

Il romanzo tratta temi delicati: non si tratta della semplice storia d’amore, c’è molto di più, e questo diventa sempre più chiaro man mano che si procede con la lettura. Verso la fine, infatti, è sempre più difficile staccarsi dal libro, la voglia e la curiosità di sapere come tutto andrà a finire è troppo grande, anche grazie ai vari inaspettati risvolti nella storia. Inoltre, il fatto che Meg e Steve siano i proprietari di una libreria rende il tutto molto più affascinante, spesso l’amore per i libri viene sottolineato e considerato come un’esperienza che può salvare una persona.

Tra i personaggi, quello che più mi ha colpito è stato il gemello di Meg, Steve: l’ho trovato molto simpatico, ma anche generoso ed altruista, sempre pronto a proteggere la propria famiglia.

Consiglio La libreria dei desideri a tutti coloro che desiderano leggere una storia d’amore diversa dalle altre, una storia non semplice e non banale, una lettura piacevole e scorrevole!

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