Recensione – “La storia infinita”, di Michael Ende

La storia infinita, Michael Ende

 

GIMP IMG_20150408_181514

Trama:

Bastiano è un giovane goffo, con una grande passione: leggere. In una vecchia libreria trova un volume intitolato La storia infinita; il libraio non vuole venderlo, ma l’attrazione per quel libro è tale che Bastiano lo ruba e ci si immerge letteralmente, scoprendo che proprio lui non è solo spettatore delle meravigliose avventure che vi sono narrate, ma ne è anche protagonista, chiamato a salvare i destini del Regno di Fantàsia…

Anno di pubblicazione: 1979 (1981 in Italia)

Titolo originale: Die unendliche Geschichte

Genere: Fantasy

Casa editrice: TEA 

Per acquistare una copia del libro su Amazon CLICCA QUI.

 

Recensione:

Leggere per me significa prima di tutto venire trasportati in un altro mondo: penso che molti di voi, appassionati lettori come me, sarete d’accordo. Leggere è immedesimarsi nella storia, nei personaggi, a volte persino fantasticare di venire catapultati in quelle stesse avventure, anche solo per vedere come ce la caviamo. Ed è proprio questo che accade a Bastiano Baldassarre Bucci, il simpatico e paffuto ragazzino protagonista di questa storia fantastica, in tutti i sensi.

Bastiano è il lettore perfetto, quello in cui tutti noi possiamo immedesimarci, perché legge per fuggire dalla realtà: dai compagni di scuola, che spesso lo prendono in giro; da un padre assente, soprattutto dopo la morte della madre di Bastiano, nascosto dietro le mura invisibili del suo lavoro di odontotecnico; da se stesso, dalle sue paure, insicurezze, da quelli che considera come i suoi difetti. Chi di noi non si è mai sentito Bastiano?

Il libro rilegato in seta rossa dal titolo enigmatico La storia infinita cattura l’attenzione di Bastiano a tal punto che decide di rubarlo al proprietario, il titolare di una bottega di antiquariato Carlo Corrado Coriandoli, per immergersi poi letteralmente nella lettura.

La storia infinita è una storia ben scritta, dalle ricche e dettagliate descrizioni di luoghi immaginari ma sicuramente nitide, vive nella mente dell’autore. Fantàsia è il nome del regno dalle mille forme, dai mille colori, dalle mille avventure, così come la fantasia umana non ha limiti. Ho letto per la prima volta questo libro quando avevo solo undici anni, e ne ho apprezzato la pura storia, con i suoi personaggi e vicende. Rileggerlo a 23 anni per me ha voluto dire capire molti significati nascosti della storia, che ora considero una metafora dell’esperienza della lettura stessa. La storia infinita è infatti l’esperienza di ogni lettore, è anche la storia infinita che noi, divoratori di libri, viviamo ogni volta che leggiamo, perdendoci tra le pagine di un libro e desiderando che questo non finisca mai. Un libro che ogni lettore dovrebbe leggere almeno una volta nella vita.


I link presenti nell’articolo sono affiliati ad Amazon

Comments

comments

3 Risposte a “Recensione – “La storia infinita”, di Michael Ende”

  1. In bocca al lupo con il blog Olga!! ^__^
    La tua recensione mi ha incuriosita ancora di più, non vedo l’ora di leggere questo romanzo!

    1. Grazie Noemi, crepi il lupo 😉
      Spero che leggerai presto La storia infinita, te lo consiglio davvero!

  2. Ho adorato questo romanzo quando l’ho letto tanti anni fa ma comincio a ricordare poco xD
    Devo assolutamente rileggerlo!!

I commenti sono chiusi.