Recensione – “Il segreto della Regina Rossa”, A.G. Howard

Il segreto della Regina Rossa, A.G. Howard

Trama:

Dopo essere sopravvissuta al disastroso ballo, Alyssa si sente più coraggiosa che mai ed è decisa, nonostante sia una follia, a salvare i suoi due mondi e le persone che ama. Anche se questo significa sfidare Rossa, sua acerrima nemica, su un campo minato da trucchi e astuzie. E l’unico modo per raggiungere il Paese delle Meraviglie, ora che la tana del coniglio è chiusa, è quello di attraversare il Paese dello Specchio, una dimensione parallela popolata da pericolosi mutanti. Con l’aiuto del padre, Alyssa affronta così il viaggio verso il centro della magia e del caos alla ricerca di sua madre. Riuscirà, insieme a Jeb e Morpheus, a salvare il mondo dalla distruzione in cui è intrappolato?

Anno di pubblicazione: 2015 (2016 in Italia)

Genere: Fantasy

Casa editrice: Newton Compton

Serie: Splintered #3

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Recensione:

ATTENZIONE: la recensione potrebbe contenere spoiler dei volumi precedenti, di cui potete trovare le recensioni qui.

Ho terminato la lettura del libro, e quindi della trilogia, da ormai circa quattro ore, e sono ancora troppo emozionata per tutto quello che è successo, per le emozioni che questa bellissima trilogia mi ha regalato e perché so che resterà una delle mie storie preferite per sempre, senza dubbio. Quindi, prima di dire qualsiasi altra cosa, ringrazio di cuore l’autrice per aver saputo creare qualcosa di così bello, raro e originale che porterò sempre con me e mi mancherà molto.

Anche in questo caso la storia riprende poco dopo gli avvenimenti che avevano concluso il secondo libro. Le rivelazioni  che Alyssa ha scoperto sulla propria famiglia sono sconvolgenti e avranno delle conseguenze decisive in questa storia. Per salvare sua madre, intrappolata in un Paese delle Meraviglie in rovina, e Jeb e Morpheus, intrappolati invece a DovunqueAltrove, cioè nel Paese dello Specchio, Alyssa dovrà combattere con tutta la forza e la magia che ha, potendo contare anche sull’aiuto di suo padre. Inoltre, sa benissimo che, se vuole salvare anche il suo amato Paese delle Meraviglie, non solo dovrà sconfiggere e affrontare le sue paure, Rossa compresa, che nel frattempo si è alleata con la spietatissima Regina di Cuori Hart, ma anche accettare il fatto che si senta legata a questo mondo fantastico allo stesso modo di quanto ama il mondo umano. Infatti, la frattura tra il mondo umano e il mondo Netherling in questo ultimo romanzo si accentua sempre di più e viene approfondita anche dal punto di vista psicologico in Alyssa.

Il mondo di DovunqueAltrove è una dimensione in qualche modo parallela al Paese delle Meraviglie, quasi come se ne fosse una copia, ma distorta: il Paese dello Specchio è molto pericoloso, inquietante, brutale, violento, tanto simile per quanto diverso dal Paese delle Meraviglie. Qui gli eventi si succedono ininterrottamente uno dopo l’altro, così che il lettore viene trascinato in un vortice di emozioni dal quale si libererà forse solo alla fine del libro.

In questo ultimo romanzo è ancora più tormentato il triangolo amoroso Alyssa-Jeb-Morpheus. I due ragazzi, nonostante l’avversione che provano l’uno per l’altro, hanno dovuto collaborare per sopravvivere nel Paese dello Specchio: procedendo nella storia, ho molto apprezzato la loro amicizia/ostilità, che offre spunti davvero divertenti. La scelta di Alyssa tra i due diventa sempre più difficile, anche a causa dell’avvicinamento di Jeb al mondo Netherling e alla magia, che qui può sperimentare in prima persona. Se però Alyssa trova sempre più difficile scegliere tra Jeb e Morpheus, la mia scelta tra i due qui diventa sempre più chiara e distinta, decisa: Morpheus è uno dei migliori personaggi che abbia mai trovato in un libro. Il suo essere manipolatore, arrogante, egoista e seduttore lo rende maledettamente affascinante, ma la sua capacità e soprattutto lo sforzo di essere anche l’opposto di tutto ciò lo rende assolutamente perfetto.

Per quanto riguarda il finale della storia, mi è piaciuto molto ed è sicuramente molto emotivo, ma non dirò altro: non voglio rovinare niente di questa storia, merita di essere letta e scoperta personalmente. Per questo consiglio Il segreto della Regina Rossa e l’intera trilogia agli amanti del fantasy, a coloro che amano l’originale della storia di Carroll, ma in generale a tutti, perché è davvero bellissima ♥

Comments

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2 Risposte a “Recensione – “Il segreto della Regina Rossa”, A.G. Howard”

  1. Quanto ci mancherà Morpheus?? 🙁 mamma mia! Comunque un’altra trilogia che porteremo entrambe nel cuore!! 😀 <3

    1. Prima o poi rileggerò tutti e tre i libri, non posso stare per sempre senza Morpheus <3

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