Recensione – “Due cuori in affitto”, Felicia Kingsley

Due cuori in affitto, Felicia Kingsley

Trama:

Summer ha ventisette anni ed è californiana. Blake ne ha quasi trentatré ed è un vero newyorkese. Lei aspira a diventare una sceneggiatrice di successo, ma per ora è solo assistente del direttore di produzione di una serie TV. Lui è uno scrittore da svariati milioni di copie e i suoi bestseller sono sempre nella classifica dei libri più venduti. Summer è fidanzata con un uomo molto più grande di lei, mentre Blake è single per vocazione. Lei è una persona ordinata, precisa e mattiniera, fa yoga e beve tè verde; lui fa colazione con un Bloody Mary e due sigarette, vive nel caos e non si sveglia mai prima delle due del pomeriggio. Summer e Blake non hanno proprio niente in comune, a parte una casa delle vacanze negli Hamptons, che per un mancato passaggio di informazioni è stata affittata a entrambi. Qualcuno se ne deve andare, ma tutti e due hanno ottime ragioni per restare. E le ragioni potrebbero aumentare con il passare dei giorni…

Anno di pubblicazione: 2019

Genere: Romanzo

Casa editrice: Newton Compton Editori

Per acquistare una copia del libro su Amazon, CLICCA QUI.

 

Recensione:

Due cuori in affitto è la dimostrazione che Felicia Kingsley, al quarto romanzo, non ne sbaglia una (qui trovate le recensioni dei suoi romanzi precedenti: Matrimonio di convenienza, Stronze si nasce e Una Cenerentola a Manhattan). Un romanzo che anticipa la stagione più calda dell’anno, rivelandosi una perfetta e bellissima lettura estiva (anche se Felicia Kinsgley si legge in tutti i periodi dell’anno, la letteratura rosa – soprattutto se ben scritta – va sempre benissimo!)

Per uno scherzo del destino, Summer e Blake si ritrovano a dover condividere una villa che hanno affittato negli Hamptons, la meta estiva più ambita dai newyorkesi, per trascorrere i mesi estivi. Nessuno dei due vuole però rinunciare: Blake, scrittore di successo, deve scrivere il suo prossimo romanzo, con gli editori alle calcagna, mentre Summer, aspirante showrunner di serie TV, lavora proprio negli Hamptons sul set di una famosa serie come assistente del direttore di produzione, cercando di emergere e farsi notare come sceneggiatrice. I due non hanno niente in comune e la convivenza non è affatto semplice, si procede a suon di ripicche e discussioni, ma non solo… Perché l’attrazione e la chimica tra i due è fin da subito molto forte, nonostante siano l’uno l’opposto dell’altra. Le regole della convivenza, stilate da Summer, che divide la casa a metà, sono molto chiare e precise…  Ma a cosa servono le regole, se non per essere infrante?

La storia è molto piacevole e scorrevole da leggere e la scrittura della Kingsley è sempre moderna, colloquiale, fresca e in grado di trasportare il lettore in vacanza negli Hamptons con i protagonisti. A proposito, mi sono innamorata della villa: un’ambientazione perfetta per questa storia!

Blake e Summer sono due protagonisti a cui mi sono affezionata molto. Mi sono ritrovata in molti aspetti di Summer (per chi ha letto il libro, ho lo stesso problema mentale di Summer con i bagni pubblici…), una ragazza semplice e che insegue il suo sogno cercando l’approvazione della sua famiglia, nonostante loro non la sostengano e anzi, spesso la sminuiscono in ambito lavorativo e personale. Una ragazza insicura, che chiede solo di poter essere se stessa e che mette passione in tutto quello che fa, compreso il suo lavoro. Blake, invece, è sexy, arrogante, sfacciato, provocatore, sicuro di sé in maniera quasi fastidiosa (ma lui sa come farsi perdonare tutto…) e ruffiano: perché sì, Blake è in grado di affascinare chiunque e la sorte sembra sempre girare a suo favore.

Sono due persone adulte, con caratteri e abitudini ormai definiti, formati, ma che scopriranno che non si finisce mai di scoprirsi a fondo e conoscersi meglio, che non è mai troppo tardi per cambiare e che l’amore, a volte, è più imprevedibile di quanto ci si aspetti. L’estate negli Hamptons sarà infatti rivoluzionaria per entrambi, non solo per gli eventi che si succederanno, ma soprattutto a livello di crescita personale. E poi sì, un’estate decisamente calda e bollente. Molto bollente!

Un aspetto che mi è piaciuto tanto è il lavoro di entrambi: adoro libri e serie tv, per cui vedere protagonisti una sceneggiatrice e uno scrittore, spesso alle prese con i loro rispettivi lavori e i propri metodi di lavoro, è stato davvero bello e mi ha avvicinato ancora di più a Summer e Blake.

Infine, devo menzionare due personaggi che mi hanno fatto ridere tantissimo: Emma Rae e Dwight. Pazzi, completamente pazzi ma simpatici!

Due cuori in affitto è un libro divertente, ironico, leggero, romantico, bollente, scottante: non potete perdervelo!

Comments

comments