Recensione – “Fourth Wing”, Rebecca Yarros

Fourth Wing, Rebecca Yarros

Trama:

Violet Sorrengail già si immaginava a passare i prossimi anni circondata dai suoi amati libri e immersa nel silenzio della biblioteca. Nulla di più lontano da ciò che le sta per accadere. Quella generalessa di sua madre le ha ordinato di unirsi alle centinaia di candidati disposti a qualunque sacrificio pur di diventare parte dell’élite di Navarra: i cavalieri di draghi. Ma Violet ha solo vent’anni e un corpo ancora poco allenato alla battaglia: la morte per lei potrebbe arrivare in un lampo. I draghi, infatti, non si legano agli umani “fragili”, ma li inceneriscono. E la maggior parte degli studenti non si farebbe scrupoli nell’eliminare Violet pur di migliorare le proprie possibilità di successo. Senza contare che tutti gli altri la farebbero fuori volentieri pur di punire la temibile e potente madre, compreso Xaden Riorson, il cavaliere più forte e spietato del Quadrante. E così Violet ogni sera va a dormire con la sfida di riuscire a vedere l’alba del giorno dopo…

Anno di pubblicazione: 2023

Titolo originale: Fourth Wing

Genere: Romantasy (Fantasy, Romance)

Casa editrice: Sperling & Kupfer

Serie: The Empyrean #1

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Recensione:

“Non morirò oggi”: sono queste le parole che si ripete Violet Sorrengail mentre si appresta ad attraversare il Parapetto, l’impervia via da attraversare per poter raggiungere la prestigiosa accademia di Basgiath.

Entrare a far parte dell’accademia e diventare cavaliere di draghi è il sogno di molti Navarriani, ma di certo non quello di Violet che, amante dei libri, sperava entrare nel Quadrante degli Scribi come suo padre. Inoltre, entrare nell’accademia significa andare incontro a morte certa: la prima prova prevede di superare il Parapetto, camminando in equilibrio su una sottile striscia di terra sospesa su un baratro, prova che già vede la morte di molti candidati. Il generale di Navarra però, che altri non è che sua madre, ha altri progetti per lei: entrare nel Quadrante dei Cavalieri è ciò che dà veramente prestigio e significa entrare nell’élite di Navarra.

Così Violet si impegna al massimo in questa sua nuova vita, in cui soprattutto cerca di restare viva: la maggior parte dei candidati vorrebbe la sua morte solo perché sua madre è il temibile generale di Navarra e nel periodo della ribellione molti cavalieri sono morti giustiziati proprio a causa sua. I figli dei ribelli vorrebbero vendicarsi del generale proprio uccidendo sua figlia Violet, e uno di questi è Xaden Riorson, uno dei cavalieri più potenti e fighi del Quadrante. Mira, la sorella di Violet, la mette subito in guardia avvisandola di stare alla larga da lui… se non fosse che Violet viene assegnata proprio alla sezione in cui comanda Xaden, che oltre ad essere potente e temibile, è anche bellissimo. Un “difetto” a cui Violet non sa se riuscirà a resistere a lungo… soprattutto se poi c’è lo zampino dei draghi! (trash assicurato, ve lo dico).

Ho iniziato questo libro con molte aspettative e tanta curiosità, e ho trovato una storia decisamente piacevole e scorrevole da leggere, che mi ha appassionata e tenuta incollata a Xaden alle pagine man mano che procedevo con la lettura. 

A dire la verità, tanti aspetti di questo libro mi hanno ricordato la trilogia di Divergent (trovate qui le recensioni dei tre libri): i due protagonisti, la divisione in Quadranti con diversi compiti, la scelta del Quadrante in cui vivere, le prove di resistenza fisica e gli allenamenti… forse Fourth Wingh mi ha resa un po’ nostalgica e mi ha fatto venire voglia di rileggere di Tris e Four, una delle storie che più preferisco in assoluto.

L’aspetto più fantasy della storia è rappresentato sicuramente dai draghi, che diventano veri e proprio protagonisti e interagiscono con i protagonisti delle vicende narrate: Tairn ha una personalità e una volontà che impone fermamente e con saggezza, mentre Andarna con la sua dolcezza e la sua particolarità riesce a conquistare anche il lettore più distaccato. E che dire di Sgaeyl? Una tosta, come il suo cavaliere d’altronde, che non poteva che essere Xaden.

All’ambientazione e alla narrazione fantasy ben costruite si intreccia poi il romance, che in alcuni capitoli prende proprio il sopravvento. Parere personale? Mi piace che ci siano scene spicy, se ben inserite nella storia, ma qui a volte si toccano livelli di trash un po’ alti, per quanto mi riguarda. Questo non vuol dire che io non abbia apprezzato, anzi, sicuramente ha reso il tutto più divertente, oltre che coinvolgente. Per capire dovete leggere Fourth Wing, ma vi do qualche piccolo indizio: l’aspetto spicy riguarda non solo i protagonisti umani, ma anche i draghi… e inoltre, si parla di una passione così forte, dirompente, bruciante, tale da incenerire foreste… Violet, diciamo che non puoi proprio lamentarti!!

A proposito di Violet, si tratta di una protagonista che ho apprezzato molto, anche se forse in questo caso mi ha incuriosito e affascinato di più il personaggio di Xaden, perché prima di tutto è super figo, anche se non quanto Rhys di Acotar, e poi per tutta la questione dei ribelli e delle reliquie di drago, una sorta di enigma che corre lungo tutto il libro. Diversi sono infatti i misteri che si percepiscono durante la lettura; se alcuni sono intuibili, altri non lo sono per niente e anzi questo primo libro della saga (ebbene sì, ne arriveranno altri! e leggeremo ancora di foreste brucianti di passione per Xaden) termina con un cliffhanger da paura!! Non mi sarei mai aspettata determinate rivelazioni… 

Oltre ai due protagonisti, ci sono anche altri personaggi ai quali mi sono affezionata, come Rhiannon, Ridoc, Mira, ma soprattutto Liam: non chiedetemi perché, lui è quello a cui ci si affeziona più facilmente, un personaggio davvero facile da amare e con il quale si entra fin da subito in simpatia. Non si può dire lo stesso di Dain pezzo di m* Aetos e della mamma di Violet: quanto possono essere antipatici due personaggi???

Insomma, Fourth Wing è un libro da leggere tutta d’un fiato, con un po’ di leggerezza (o storcerete il naso nelle scene spicy… eddai, ci stanno bene nella storia!) e con tanta simpatia nei confronti dei draghi… li adorerete, e vi appassionerete alla pericolosa vita dei cavalieri e dei cadetti nella prestigiosa accademia di Basgiath… e ai misteri che Navarra nasconde! Non vedo l’ora che arrivi in Italia Iron Flame il 30 gennaio… mi troverete sicuramente in libreria a superare Parapetti, combattimenti, foreste, draghi per prendere la mia copia!

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