Recensione – “L’incredibile storia della centenaria che salvò il Natale”, Ali McNamara

L’incredibile storia della centenaria che salvò il Natale, Ali McNamara

Trama:

Elle sta attraversando un periodo difficile: non ha uno scopo, non ha un soldo e molto presto non avrà più neanche una casa. Sta per abbandonare le speranze, quando trova un annuncio di lavoro che sembra fatto apposta per lei. Un’anziana signora è alla ricerca di qualcuno che possa scrivere la storia di un’antica casa e della famiglia che l’ha abitata. L’autrice riceverà in cambio vitto e alloggio, oltre a una generosa ricompensa. Unico requisito richiesto: il candidato deve amare il Natale. Incuriosita dalla proposta e determinata a non lasciarsi sfuggire l’occasione, Elle arriva a Mistletoe Square. Rimane subito affascinata dall’eccentrica signora che la accoglie e le mostra la sua meravigliosa collezione di decorazioni natalizie, raccolte di generazione in generazione e ognuna con la sua storia da raccontare. Quella grande casa con le sue romantiche suggestioni non è l’unico elemento di ispirazione per Elle… C’è anche Ben, l’affascinante avvocato della porta accanto, bello e misterioso al punto giusto. E se il destino le stesse offrendo l’occasione per scrivere anche un nuovo capitolo della sua vita?

Anno di pubblicazione: 2023

Titolo originale: It Always Snows on Mistletoe Square

Genere: Romance, Racconto di Natale

Casa editrice: Newton Compton Editori

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Recensione:

“Ogni anno, quando la neve comincia a cadere, succede qualcosa di magico…„

Questo libro, scoperto assolutamente per caso mentre mi aggiravo tra gli scaffali della libreria, è stata una dolce e piacevole scoperta di questo Natale: un meraviglioso romanzo che racchiude in sé tutta la magia del Natale, uno di quei libri perfetti da leggere in questo periodo. Una storia natalizia che mi ha completamente conquistata e che aspettavo di trovare da tempo.

Ma vi avviso:

Quando parlo di una storia magica lo intendo per davvero, perché in questo libro non dovete porvi troppe domande, ma semplicemente godervi ciò che accade e credere nella magia del Natale, come fanno anche i due protagonisti della storia, Elle e Ben. Questo è un libro per chi ama il periodo di Natale, o anche per chi lo odia, per tornare a sperare, a credere, a sognare; è un libro per chi vuole ricominciare, per chi ama i racconti del passato e i riferimenti alla storia e alla letteratura inglese, per chi ama Londra a Natale; dunque, se siete qui per cercare una storia verosimile, potete scartare questo libro… oppure, potete leggerlo e guardare le cose da un’altra prospettiva e godervi la magia del Natale.

A pochi giorni da Natale, la vita di Elle sta per crollare del tutto: non ha più un lavoro, un fidanzato, una casa, degli amici, una famiglia su cui poter contare. Quando le cose sembrano sul punto di precipitare definitivamente, sull’orlo del baratro per Elle si accende una piccola speranza: un annuncio di lavoro su un giornale, lasciato casualmente su una panchina, che però sembra fatto apposta per lei. Tranne che per un piccolo particolare: l’unico requisito richiesto per questo lavoro è amare il Natale, e Elle non è esattamente una fan del periodo natalizio… anzi, decisamente lo odia! Determinata però ad ottenere il lavoro e dare una svolta alla sua vita, si presenta al numero 5 di Mistletoe Square, dove due strane signore, la padrona di casa Estelle e la sua amica Angela, la accolgono in casa.

Elle ottiene il lavoro: dovrà ascoltare i racconti di Estelle su Christmas House, la casa nella quale ha vissuto la sua famiglia e in cui tutt’ora lei vive, per poi scriverne un libro. Semplice, no? Inoltre, Estelle le offre anche di poter alloggiare nell’antica casa in stile georgiano, una villetta che racchiude in sé antichità, magia e mistero. Il primo compito che viene affidato a Elle è quello di allestire e decorare l’albero di Natale che proprio quel giorno il nuovo vicino, il giovane e affascinante avvocato Ben, ha aiutato a trasportare a Christmas House. E proprio a partire dall’albero di Natale inizia un’avventura incantata per Elle e Ben, che sera dopo sera si ritrovano letteralmente (e dico davvero, letteralmente) coinvolti nei racconti di Estelle e della sua famiglia, a rivivere le vicende del passato.

Ma cosa nascondono Estelle e Angela? Cosa sta davvero succedendo a Christmas House? Perché, se c’è una cosa di cui Elle e Ben sono ancora sicuri, è che le due donne nascondano un segreto e si comportino in maniera strana, ed entrambi sono decisi ad andare fino in fondo alla questione… senza accorgersi che, nel frattempo, la magia del Natale sta già cambiando le loro vite…

Come dicevo all’inizio, per leggere questo libro non dovete farvi troppe domande, se non quelle che si pongono Elle e Ben durante la storia: il resto è semplicemente pura magia, calata in un’atmosfera natalizia che l’autrice ha saputo creare con tanta abilità.

Mi è piaciuto tutto di questa storia, a partire dall’ambientazione: Londra a Natale? Per me è un grandissimo sì, sì, e ancora sì! Inoltre, la piazza in cui si svolge la maggior parte della storia, Mistletoe Square, sembra un luogo sospeso nel tempo, così come le due villette Christmas House e Holly House: quanto vorrei poterle visitare e addobbare l’albero di Natale di Estelle con le sue meravigliose decorazioni! L’ambientazione della storia è fortemente legata al Natale, tutto in questo libro sa di Natale: dai nomi di luoghi e persone alle decorazioni di Londra, dal cibo alle tradizioni.

Un altro aspetto che ho amato di questo libro sono stati i racconti di Estelle, che partono dalla fine del diciottesimo secolo: io sono di parte, ma non si possono non amare tutti i riferimenti alla cultura, alla storia del Regno Unito e alla letteratura inglese, soprattutto quelli a Charles Dickens e a Canto di Natale (recensione). Ogni racconto trasporta il lettore in un’epoca diversa e i cambiamenti lungo il corso del tempo sono ben visibili; una piccola chicca sono sicuramente le descrizioni degli stili architettonici e di arredamento, che ho apprezzato in modo particolare. Ogni storia di Estelle, inoltre, dà modo al lettore di riflettere sul passato e sul presente, affrontando questioni importanti come la parità di genere, il ruolo delle donne, l’omofobia, la maternità.

Infine, trattandosi di una storia magica, dolce, natalizia, non poteva mancare l’amore: la storia di Elle e Ben, però, non è così scontata come potrebbe sembrare in un libro di questo tipo e anzi, la storia in generale riserva tante sorprese e rivelazioni che sorprendono il lettore fino alla fine.

Non posso che consigliare L’incredibile storia della centenaria che salvò il Natale a chi ama la magia del Natale e desidera una storia magica, che rievoca le atmosfere create da Dickens in Canto di Natale; a chi non si sente mai troppo grande per cambiare, sperare, sognare; a chi crede nella magia, nel destino, nelle favole, anche quando tutto sembra perso. 

Buone feste, lettori sognatori!

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